Ansia da notorietà

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  1. kaos3003
     
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    Oggi, nella pausa caffé, davo un occhio al forum di EFP e ho visto le ennesime discussioni sugli autori "snobbati" e gli autori "arrivati".
    Non so, forse io sono vecchia/pigra/idiota/aggettivo x a vostra scelta, ma non riesco a capire questa fame di notorietà che invade il fandom: avere meno di tot commenti sembra sia equivalente alla morte del gatto, si scelgono personaggi e pairing non perché li si ama, ma perché i lettori vogliono leggerne, il prossimo passo saranno le statistiche di mercato XD
    Capirei dovessimo vendere il prodotto o similari, ma ha veramente così tanta importanza essere un autore "arrivato"? Ma soprattutto, è concepibile l'idea di fanwriter "arrivato"?
     
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  2. Rowizyx
     
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    Io mi sorprendo quando, ora che c'è Facebook, magari inizio a parlare con qualcuno di EFP (io ho il profilo unico, col mio nome "vero") e mi presento col mio nick l'altra tizia risponde "Oh mio dio, Rowena, sei tu!"... Non me lo sto inventando, giuro che è successo. Insomma, sono rimasta piegata perché ho scoperto che ho dei fan! Dei fan che non commentano (e quindi ignoravo del tutto), ma li ho! XD

    Boh, io ho visto che, volendo, probabilmente potrei avere un sacco di fan se mi mettessi a scrivere "bene" dei crack pairing più assurdi, però... Naaaaah, meglio le mie ignoratissime long sui personaggi più ignorati del fandom!

    Io penso che il bello di scrivere online sia proprio il non doversi preoccupare del problema "vendite" e tutto quello che ne consegue (dover uscire con romanzi che seguano e cavalchino i trend del momento, di autori che facciano parlare di loro ecc ecc)... Penso sia un effetto collaterale del bivaccare qualche mese all'anno in casa editrice. :)

    Il bello di Internet, almeno per come la vedo io, è che dovrebbe essere alimentato dal puro spirito di condivisione. Poi è il solito cane che mangia la coda, è così da quando è possibile lasciare i commenti alle storie: tutti vogliono essere recensiti ma pochissimi recensiscono, e tanti spesso commentano palesemente in stile "Uh, ti ho lasciato due righe assolutamente inutili che non dicono nulla di quello che hai scritto, ora passa da me e lasciami la recensione della tua vita!"... E allora ciccia.
     
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  3. kaos3003
     
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    CITAZIONE (Rowizyx @ 23/8/2012, 21:14) 
    Io mi sorprendo quando, ora che c'è Facebook, magari inizio a parlare con qualcuno di EFP (io ho il profilo unico, col mio nome "vero") e mi presento col mio nick l'altra tizia risponde "Oh mio dio, Rowena, sei tu!"... Non me lo sto inventando, giuro che è successo. Insomma, sono rimasta piegata perché ho scoperto che ho dei fan! Dei fan che non commentano (e quindi ignoravo del tutto), ma li ho! XD

    XDDDDDDDD Fortuna che questo rischio non lo corro: scrivo di crack pairing idioti e sono bellamente ignorata.

    Per il resto concordo con te. Sarà che, studiando la "storia" del web e della rete, sono innamorata dell'idea della condivisione come unico motore, ma immancabilbente tutti deludono le mie aspettative -_-
     
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  4. Lucy Light
     
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    Mi è capitato di fare da beta reader a un'amica che, pur non sapendo nulla di Harry Potter, si è intestardita a scrivere in quel fandom. Messa alle strette (nella storia che stavo correggendo Draco Malfoy non sapeva l'inglese e sì, erano a Hogwarts) la risposta è stata "Però se la scrivessi in Originali non se la leggerebbe nessuno".
    Credo che il fascino di scrivere su Internet sia anche il largo bacino di pareri su cui puoi far conto. Molte persone probabilmente vengono attirate dalla possibilità di ricevere complimenti, e per averne di più scrivono quello che è più conosciuto. Anch'io ammetto di aver provato un po' di tristezza quando la long fic che sto portando avanti da anni ha ricevuto molti meno commenti della precedente, scritta peggio però romantica, ma credo sia naturale in un "posto" vasto e aperto a tutti, fan e non.
    A ogni modo vado avanti imperterrita per la mia strada, eh :D ma se proprio vedo che va male, mi sa che aggiungerò un po' di slash XD
     
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  5. merediana
     
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    Io scrivo perché è una delle cose che più mi fa sentire viva; perché quando scrivo mi sembra che tutto torni, che tutto abbia finalmente un senso; perché scrivere mi fa provare soddisfazione e mi fa incazzare come poche altre cose; perché ne ho bisogno e, dopo aver concluso una storia, mi sento più magra ^^
    Scrivo quello che interessa a me e lo pubblico solo perché avere un feedback può permettermi di migliorare.
    Non ho mai cercato la notorietà, non sono una che partecipa molto alle varie iniziative del "mondo delle fanfiction" e l'avere più o meno recensioni mi lascia abbastanza indifferente (mi importa assai più di come sono le recensioni che di quante sono). E credo che il concetto di fanwriter "arrivato" sia abbastanza assurdo.
    Per quello che riguarda i fandom e soprattutto i temi/personaggi trattati, ho provato a scrivere qualcosa che vada di "moda" ma, anche se non so bene come succeda, mi ritrovo a scrivere su personaggi super-secondari o su spunti che non fregano a nessuno (vedi di quella volta che volero scrivere una FrostIron e mi sono impelagata in una baby!verse con Loki e Sif :o: )... Insomma, se non scrivo cose che non si caga nessuno non sono contenta -_-
     
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4 replies since 23/8/2012, 18:06   186 views
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